Raggiungere Playa Quemada a piedi
L’itinerario Fémes – Playa Quemada attraversa il cuore del Parco Naturale Los Ajaches, una delle attrazioni naturali del sud di Lanzarote. La zona non è paragonabile ai vicini Timanfaya e La Geria, ma il percorso, visivamente monotono nella sua interezza, cattura l’attenzione con il suo fascino particolare.
L’itinerario Fémes – Playa Quemada
La rete di sentieri di Los Ajaches è una delle poche ben segnalate dell’isola. All’uscita a sud di Femés si trova l’inizio del sentiero che condurrà a destinazione: proprio ai piedi della valle che guarda la costa sud-orientale dell’isola si trovano alcune mappe con i vari percorsi possibili, tra cui Femés- Costa Papagayo e ovviamente Fémes – Playa Quemada.
Da qui, si parte verso sud, lungo uno stretto sentiero dove spesso pascolano delle capre: mi raccomando, stai molto attento al manto stradale, visto che sono sicuro che di fronte agli spettacolari panorami che si aprono davanti a te fin dall’inizio, ti fermerai a contemplare e tenderai a non osservare il percorso sotto ai tuoi piedi.
Nonostante il paesaggio monotono, il parco naturale Los Ajaches cattura, grazie ai contrasti tra il paesaggio montano arido e il cielo azzurro di Lanzarote. Da diversi punti del percorso sarà possibile vedere in direzione sud l’isola di Lobos e le dune di Corralejo a Fuerteventura, e in direzione nord la costa sud-orientale di Lanzarote, con Playa Quemada, Barranco del Quíquere e Puerto del Carmen, il tutto avvolto in una strana, e a volte disperata, quiete.
Dopo circa due ore di cammino ti ritroverai all’ingresso delle spiagge nere e spettacolari di Playa Quemada: da qui è consigliata la discesa verso la costa, come indicato dai cartelli viola sulla strada.
In questa zona si può vedere un piccolo giardino di cactus, riconoscibile facilmente perché a pochi metri dal mare si vedrà spuntare una strana macchia verde (una delle poche a Los Ajaches). Questo giardino è il prodotto della mano paziente di una coppia di abitanti di Arrecife che si sono applicati nella sua creazione a partire dai primi anni ’90. Ti consiglio di riposarti all’ombra del giardino, darà sicuramente una mano durante il tragitto del ritorno.
Una volta recuperato il fiato, torna verso nord e prendi la strada in direzione di Playa Quemada. Questo tratto finale è reso difficile dalle continue salite e discese su terreni irregolari. Tra i sentieri lungo la strada si possono raggiungere Playa El Pozo, Playa de La Arena e un po’ più a nord la fine dell’itinerario, la spiaggia nera di Playa Quemada.
Informazioni per affrontare l’itinerario
- DISTANZA: 7 chilometri circa.
- DIFFICOLTÀ: Medio-bassa.
- DURATA: tre ore e mezza.
- CONSIGLI: Indossa cappello, indumenti e calzature adatti.
Porta con te acqua (in questo caso, molta) e piccoli snack energetici. Porta con te la protezione solare.
Non dimenticarti lo smartphone con il GPS attivo.
Un ultimo consiglio: se sei in compagna di amici e ne avete la possibilità, lasciate un veicolo nel villaggio di Playa Quemada e un altro a Femés. Vi sarà d’aiuto nel caso non abbiate voglia di rifare la strada in direzione contraria.