Convento de San Francisco a Teguise: il museo di Arte Sacra
Il 21 ottobre 1534, Sancho de Herrera stipulò nel suo testamento una clausola a favore della costruzione del Convento de San Francisco, scegliendo la Huerta de Famara, la sua tenuta, come ubicazione. Agustín de Herrera, successore di Sancho, volle realizzare questo progetto e lo delegò al genero Gonzalo Argote de Molina.
Tuttavia nel 1588 Gonzalo, storico spagnolo, iniziò la costruzione del complesso religioso del Convento de San Francisco a Teguise – visto che Famara era troppo esposta ai pirati – facendone il primo convento fondato sull’isola di Lanzarote. Per questo motivo non passò inosservato ai pirati che saccheggiarono l’isola e divenne un bersaglio militare vittima di molteplici saccheggi e incendi, finendo per essere distrutto durante la grande invasione del 1618.
Oggi rimane solo la chiesa del convento francescano di Teguise, un tempio dedicato a Nostra Signora di Miraflores che è stato convertito in un museo di Arte Sacra, il quale conserva la più importante serie di soffitti mudéjar di Lanzarote, oltre a tre pale d’altare dedicate alla Madonna dei Miraflores, a Sant’Antonio da Padova e alla Madonna dell’Immacolata Concezione.
Il museo di Arte Sacra
La vecchia chiesa di San Francesco è diventata, dal 1998, il Museo d’Arte Sacra di Lanzarote, con una collezione di circa 70 pezzi provenienti da varie chiese e conventi. Tra gli oggetti esposti c’è il dipinto «L’impegno», attribuito al pittore canario Cristóbal Hernández de Quintana, quadri di arcangeli e una mensola tedesca del XVII secolo.
Il museo è gratuito ed è aperto dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 16.30, e la domenica dalle 10 alle 14. L’ingresso dei visitatori termina mezz’ora prima della chiusura.