Rofera de Teseguite, Lanzarote: antiche formazioni di roccia A Lanzarote si trovano numerose formazioni rocciose,…
Centri Naturali Lanzarote
I Centri Naturali di Lanzarote e La Graciosa
Se durante il tuo soggiorno a Lanzarote sei alla ricerca delle attrazioni naturali dell’isola, hai davvero l’imbarazzo della scelta, perché i Centri Naturali di Lanzarote sono molteplici.
Nel 1993, Lanzarote è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). Le riserve della biosfera sono aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui, attraverso un’appropriata gestione del territorio, si associa la conservazione dell’ecosistema e la sua biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali.
I Centri Naturali di Lanzarote sono davvero variegati, spaziando dal maestoso e spettacolare Parco Naturale Los Ajaches alla grotta vulcanica sottomarina conosciuta come Tunnel di Atlantide, dal Risco de Famara al suo punto più alto Peñas del Chache.
Non ti resta che noleggiare un mezzo di trasporto o saltare a bordo di un autobus e raggiungere questi favolosi Centri Turistici di Lanzarote!
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Caldera Santa Catalina, Lanzarote: sulle ceneri di un antico villaggio Quando nel settembre del 1730…
La Caldera Colorada è uno di quegli angoli di Lanzarote in cui si possono vivere in prima persona i suoi meravigliosi paesaggi vulcanici. Quando tra il 1730 e il 1736 le Montañas del Fuego decisero che fosse arrivata l’ora di svegliarsi, l’ultimo vulcano ad eruttare fu proprio la Caldera Colorada.
La Montaña Roja si trova all’estremo sud di Lanzarote, alle spalle di Playa Blanca, e concede all’escursionista di effettuare una passeggiata molto facile e breve per raggiungere la sua cima.
Caldera El Cuervo, Lanzarote: una passeggiata tra la lava La Caldera El Cuervo è uno…
La Cueva del Agua, conosciuta a Lanzarote come “la Olla”, è una delle piscine naturali più impressionanti dell’isola, creatasi tra rocce costiere di non più di 10 metri di diametro.
El Jable è una vasta pianura di sabbia di 40 km², risultato della frantumazione di infinite conchiglie marine che, arrivando a terra grazie al vento, penetrano nell’isola dalla spiaggia di Famara fino alla zona conosciuta come Guacimeta.
El Rubicón è una pianura di ghiaia situata all’estremità meridionale dell’isola di Lanzarote, delimitata dalla catena collinare del parco naturale Los Ajaches e dai campi di lava del Parco Nazionale Timanfaya.
Il tunnel di Atlantide è il nome dato all’ultimo tratto, completamente inondato dalle acque marine, del tubo vulcanico di La Corona, di cui fanno parte il jameo de la Cueva de Los Verdes e i Jameos del Agua, famosi centri turistici dell’isola.
Il tunnel vulcanico dei Jameos è una grande caverna tubolare lunga poco più di 6 km sulla terraferma, che continua sotto il fondo marino per almeno 1,5 km. Questa parte subacquea è conosciuta come il tunnel di Atlantide.
Il Parco Naturale di Risco de Famara è il principale massiccio montuoso di Lanzarote ed una delle falesie più spettacolari delle isole Canarie. Lungo 23km e di origine vulcanica, si trova al nord dell’isola, tra Teguise e Haría. Il punto più alto, del massiccio ma anche dell’isola, è Peñas del Chache, con 670 metri d’altezza.
Il vulcano Caldera Blanca svetta a 445 metri sul livello del mare, all’interno del Parco Nazionale Timanfaya, ed è il più grande cratere di Lanzarote con il suo diametro di 1200 m. Consigliate scarpe da trekking e la dovuta attenzione una volta sulla vetta.
La valle di La Geria è la principale regione viticola di Lanzarote, diventata un’attrazione piuttosto popolare, visto che sembra un’opera d’arte paesaggistica gigantesca e spettacolare.
Los Helechos sono costituiti da due crateri, che si trovano a sud del minuscolo villaggio di Guinate, sorti tra 3000 e 5000 anni fa.
Puerto del Carmen ha una delle più suggestive roccaforti nudiste di Lanzarote. Questo è il Barranco del Quíquere, un eccellente insieme di insenature naturali in pietra vulcanica situato a due chilometri a sud della città.
La Montaña Bermeja si erge sopra Playa de las Conchas – una delle spiagge più belle di La Graciosa – come una sentinella: la sabbia bianca della spiaggia ed il mare verde smeraldo creano un contrasto spettacolare con il rosso del piccolo vulcano.
Con i suoi 670 metri di altitudine, Las Peñas del Chache è il punto più alto di Lanzarote. Si può dire che sia la cima del massiccio di Famara, anche se quest’ultimo non è una vera montagna, ma piuttosto una collina rocciosa.
Con i suoi 605 metri di altezza, la Montaña Corona è uno dei vulcani più alti di Lanzarote e domina la parte settentrionale dell’isola. Il vulcano della Corona è facilmente raggiungibile dalla frazione Ye, vicino a Mirador del Rio sul Risco de Famara, da dove si può raggiungere la cima attraverso un sentiero.
Le saline del Janubio sono uno di quei luoghi di Lanzarote che mi sono piaciuti di più in assoluto. I contorni neri, ocra e rossastri della lava vulcanica, il tradizionale tessuto architettonico delle saline, le tracce rosa del sale, gli antichi mulini che servivano a trasportare l’acqua alle saline sullo sfondo, le graziose montagne triangolari di sale: 100% naturalità, 100% Lanzarote.
Sulla costa sud-occidentale di Lanzarote, nel comune di Yaiza, vicino a Los Hervideros (un altro posto da non perdere sull’isola) si trova il Lago Verde, conosciuta anche come Charco de los Clicos. Questo posto in realtà è conosciuto con molti nomi e si chiama anche Playa El Golfo.
Il nome “Los Hervideros” si traduce letteralmente in “acque bollenti” e il luogo è un vero e proprio spettacolo della natura. Il paesaggio è costituito da diverse grotte scavate nella lava, simili a un labirinto intricato dove le onde dell’oceano vengono a frantumare le pareti delle grotte, inondandole e creando un paesaggio magnifico, ma spaventoso.
Il Monumento Naturale della Corona o Malpaís de la Corona è un’unità geomorfologica di grande interesse e bellezza paesaggistica, dichiarato monumento naturale nel 1994, anche se già nel 1987 ottenne il suo primo riconoscimento quando fu dichiarato Parco Naturale.
Nel nord di Lanzarote, nel punto più vicino a La Graciosa, si trova l’antica salina di Salinas del Rio. Arrivare è abbastanza impegnativo e bisogna seguire un itinerario che scende da Yè in direzione della spiaggia conosciuta come Playa del Risco, ai piedi delle imponenti scogliere del Risco de Famara, da dove si gode di una vista mozzafiato su La Graciosa.
Los Ajaches è una grande formazione vulcanica situata nella regione sudorientale di Lanzarote e occupa tutto il sud dell’isola. Questa zona è importantissima per il patrimonio archeologico di Lanzarote, grazie a grotte, incisioni e tracce degli antichi pastori, ed è in continua mutazione, a causa dell’erosione che non le dà mai pace.
Los Arcos de Los Caletones sono degli archi in pietra di basalto naturale situati sulla costa settentrionale dell’isola di La Graciosa, a pochi chilometri a ovest di Playa Lambra.