Los Helechos, Lanzarote: i vulcani gemelli
Los Helechos significa “le felci”, un nome facilmente associabile a foreste con sottoboschi densi e umidi. D’altra parte, Los Helechosis è anche un vulcano spento di Lanzarote, un’isola che di solito si associa alle parole “sterile” o “desertico”. Quindi, dov’è la connessione? Ad essere onesti, non ne ho la più pallida idea! Lanzarote non ha una sola foresta e le felci si trovano sicuramente altrove.
Storia dei vulcani
Ad ogni modo, Los Helechos è il secondo di una linea di cinque crateri vulcanici, che si estende da Maguéz in direzione di Órzola, all’estremità settentrionale di Lanzarote. Questi vulcani sono sorti tra 3000 e 5000 anni fa e hanno coperto il nord-est dell’isola con estese colate laviche. Punto focale dell’attività era il Monte Corona, la montagna dominante a nord di Lanzarote. Gli stessi Los Helechos sono costituiti da due crateri, che si trovano a sud del minuscolo villaggio di Guinate.
La vista dalla cima è tutt’altro che perfetta, soprattutto a causa della barriera del Risco de Famara a ovest che ostruisce parzialmente la vista sull’arcipelago Chinijo. D’altra parte, la vista attraverso il cratere verso il vulcano Corona è piuttosto bella.
Raggiungere i coni di Los Helechos da Máguez
Partendo dal centro di Máguez, svoltare a sinistra su Calle la Caldera, proseguendo in salita fino a quando la strada si biforca. Proseguendo lungo la strada sterrata, si arriva al cono del vulcano più piccolo. Se siete esperti, potete raggiungere il secondo cono costeggiando il primo, altrimenti vi consiglio di scendere e procedere con un secondo itinerario da Guinate.
Raggiungere i coni di Los Helechos da Guinate
Dal centro del piccolo villaggio di Guinate, costeggiare la strada dirigendosi verso sud-est fino ad un bivio. Imboccate la strada sulla vostra destra, tenendo un piccolo cono vulcanico sulla vostra destra. Proseguire per circa 650 metri, finché sulla sinistra non si paleserà una stradina sterrata che sale in direzione del cono vulcanico più grande di Los Helechos.