Tunnel de la Corona

Tunnel vulcanico dei Jameos Lanzarote

Il tunnel vulcanico dei Jameos, Lanzarote: nel sottosuolo di Lanzarote

Tunnel dei Jameos

Il tunnel vulcanico dei Jameos è una grande caverna tubolare lunga poco più di 6 km sulla terraferma, che continua sotto il fondo marino per almeno 1,5 km. Questa parte subacquea è conosciuta come il tunnel di Atlantide.

Questa grotta lineare, senza ramificazioni laterali e che descrive alcune curve non molto pronunciate, si è formata a causa delle colate emesse dal vulcano La Corona. Alla sua lunghezza si deve anche aggiungere la grande ampiezza, che raggiunge all’interno di alcuni settori fino a circa 35 m di altezza per 20 di larghezza; tuttavia, non mancano punti dove ci sono tali restringimenti che una persona riesce a passare a malapena strisciando.

Tunnel dei Jameos

Per la formazione del tunnel si ritiene che già prima dell’eruzione vi fosse un canale nel terreno, che fu poi invaso dalla lava del vulcano. Tempo più tardi, gli strati superiori della colata lavica si solidificarono a contatto con l’aria, formando così un tetto sotto il quale la lava fusa continuava a scorrere. Una volta cessata l’eruzione, la lava che riempiva il tubo ha finito per riversarsi in mare, formando così la grotta. Questo processo deve essersi ripetuto almeno una seconda volta, poiché è composto da due gallerie sovrapposte di caratteristiche simili, anche se in molte sezioni entrambe costituiscono un unico condotto.

Molti tempo dopo, quando la grotta si è formata definitivamente, vi furono svariati crolli del tetto lavico, formando così i famosi  “jameos“, ovvero delle grandi cavità, che comprendono sia il foro che la sezione scoperta del tunnel.

Los Jameos de los Molinos 

Le “cavità dei mulini” è il nome collettivo dei primi tre jameos più vicini al vulcano Corona.

  • El Jameo de Seña Juliana: è il più vicino al vulcano. La sua forma è più o meno ellittica, con circa 70 m di lunghezza per 40 di larghezza. Le sue pareti sono verticali, alte in media circa 10 metri.
  • El Jameo de Tomás Ribera: è il secondo e centrale dei tre. Ha una forma un po’ ovale, lunga circa 50 m, larga 40 m e profonda 10 m.
  • El Jameo de Frasco Gómez: è quello nella posizione più distante dalla Corona. Il Jameo è diviso in due metà ineguali da un mucchio di pietre, è lungo circa 60 m ed è cieco ad entrambe le estremità.

Los Jameos de Arriba

Sono quattro cavità vicine l’una all’altra, chiamate Ayuntamineto, che si trovano a nord della strada LZ-203, ad un paio di chilometri del villaggio di Ye.

  • El Jameo del Ayuntamiento: è il primo e il più alto dei quattro. La sua forma è arrotondata, non molto regolare, con una lunghezza di circa 30 m. Le sue pareti, tranne che nel settore sud dove sono verticali, con un’altezza di circa 5-6 m, sono quasi demolite. Una nota di colore che abbellisce questo jameo deriva dal gran numero di gerani selvatici normalmente in fiore che crescono al suo interno. Si chiama “Ayuntamiento” (Municipio) perché non ha un proprietario privato e quindi appartiene alla corporazione comunale.
  • El Jameo de Pablo Rodríguez: è il secondo dei quattro. Questo jameo è utilizzato come cantina per i vini, approfittando di una nicchia formatasi sul lato di sud-est, murata e a cui sono state aggiunte una porta e una finestra. Il jameo nella sua totalità, di forma irregolare, dovrebbe misurare circa 50 m di lunghezza e un po’ meno in larghezza.
  • Los Jameos de los Rodríguez: sono le due cavità che seguono quella di Pablo Rodriguez. Il più alto dei due è quasi rotondo, circa 30 m di diametro, con le pareti verticali e un’altezza di circa 5 m. A circa 15 m c’è l’altra cavità, anch’essa rotonda ma un po’ più grande. Entrambe sono cieche.

El Jameo de Francisco León

Si trova a 2 km a sud-est del villaggio di Ye, a circa 350 m dai Jameos de Los Rodríguez. Il Jameo di Francisco León è allungato, raggiungendo circa 70 m di lunghezza, tuttavia non è molto profondo e nel settore sud è pieno di macerie e rocce sciolte.

El Jameo Pende

Si trova a circa 2 km a SE del villaggio di Ye e poco meno di 1,5 km del vulcano La Corona. Anche se di piccole dimensioni (non più di 12 m di diametro) è molto suggestivo, con pareti rotonde, verticali e una profondità di circa 5 m al centro.

El Jameo de la Gente

Questo jameo si trova a poco più di 1 km del villaggio di Máguez e 300 m della strada principale che sale dal villaggio di Arrieta a quello di Ye.

È uno dei “jameos” più profondi, scendendo fino a 15 m di profondità. Le sue pareti, sopraelevate e perpendicolari, offrono solo un punto per la discesa, una scala naturale ruvida con alcune pietre poste dall’uomo che fanno dei gradini..

Dalla testa N ha all’interno un piccolo subjameo di più di 2 m di profondità per cui si accede essendo descolgándose al tubo vulcanico che continua per lì. All’estremità opposta o S è anche aquevado, ma il tunnel che segue nella parte inferiore fa una netta svolta verso l’ESE in direzione del Jameo de Puerta Falsa, che si trova a 1 km di distanza, che ha comunicazione diretta, cioè senza passare attraverso i jameos Tacho, Cumplido e Agujerado, che sono nel mezzo, sia perché corrispondono ad una deviazione laterale ostruita dallo stesso tubo vulcanico o perché il collegamento è fatto attraverso una galleria inferiore che passa sotto di loro, che sembra essere il più probabile.

El Jameo Tacho

Questo jameo si trova a meno di 1 km dal villaggio di Punta Mujeres. Di forma ovale, con una lunghezza di circa 35 m e circa 25 m di larghezza, alcuni lo chiamano il “Jameo Redondo”.

El Jameo Cumplido

A meno di 1 km dal villaggio di Punta Mujeres, questo jameo lungo circa 140 m e largo tra i 25 e i 30 m è separato dal precedente da una sorta di ponte, formatosi grazie ad una parte del tetto della grotta che non è crollato.

El Jameo Agujerado

Si trova a un paio di chilometri della città di Punta Mujeres, adiacente al Jameo Cumplido, da cui è separato da una sorta di ponte naturale largo circa 45 m. È lungo circa 70 m, largo 30 m e di notevole profondità relativa, in quanto l’altezza delle sue pareti, molto verticali, variano tra i 10 e i 12 m.

Nella parte ombreggiata a sud di questo jameo cresce in gruppi una pianta endemica delle Isole Canarie chiamata Bryonia Verrucosa. Lì, all’ombra umida, i suoi rami simili a corde molto lunghe – possono raggiungere i 20 m- si aggrappano alle rocce con i loro caratteristici viticci a spirale, formando a volte autentici grovigli tra i rami di altre piante arbustive.

El Jameo de Puerta Falsa

Conosciuto anche come El Jameo de los Almacenes, si trova poco più di 1 km ad ovest della Cueva de Los Verdes e grazie ai suoi 100 metri di lunghezza, è il secondo jameo più grande dell’isola; inoltre, è molto facile da localizzare perché adiacente alla strada turistica che porta alla famosa grotta turistica dei “Verdi”. Sul lato sud, nel punto più vicino alla strada, c’è una rampa discendente perfettamente percorribile a piedi.

El Jameo de la Vaca

Nonostante le sue piccole dimensioni, è uno dei jameos più sorprendenti. Di forma circolare, con un diametro di circa 7 metri, la sua formazione è contemporanea a quella del tubo vulcanico in cui si apre, condizione che si manifesta nella rotondità e relativa levigatezza dei bordi superiori.

Sul lato orientale offre una pendenza che permette la discesa a quasi metà della sua altezza.

El Jameo de Cinco Dedos

È costituito da una buca più o meno circolare, di circa 8-10 m di diametro, che affonda nel terreno roccioso a mo’ di imbuto, accanto alla strada che conduce al Jameo de la Cueva de los Verdes.

El Jameo de los Verdes

È la gola che fa da ingresso alla famosa “Grotta dei Verdi”. La sua pianta è irregolare e le sue dimensioni sono piuttosto piccole, con dimensioni di circa 20 per 15 m.

Nell’angolo sud-orientale il jameo forma un grande tetto discendente, chiamato La Majada, alto circa 8 m e poco più largo, che termina con un enorme mucchio di pietre e rocce che ostacola la continuazione del tubo vulcanico. Sul pavimento di questo ampio tetto è stato aperto l’ingresso della grotta alla fine degli anni sessanta.

L’altra bocca della grotta, la tradizionale Porta della Mora, si collega con la galleria superiore ed è uscita dell’attrazione, benché un tempo fosse l’ingresso principale.

El Jameo Perdido

È piuttosto piccolo, rotondo con un diametro di circa 8-9 m, ma proporzionalmente molto profondo, almeno 10 m circa.

Sul lato orientale scende molto ripidamente fino a metà della sua altezza, da cui continua fino al fondo. Proseguendo sul versante meridionale si possono raggiungere delle lagune sotterranee. A causa della scoperta, questa voragine è conosciuta anche come “Jameo dei sette laghi”.

Los Jameos del Agua

All’inizio, quando la grotta era in uno stato naturale, molto prima che venisse abilitata al turismo da César Manrique, i Jameos del Agua consistevano solo nel Jameo Grande, la camera lagunare e il Jameo Chico, attraverso il quale fu realizzato in seguito l’ingresso principale.

Una volta opportunamente condizionata, venne aperta al pubblico nel 1966. Più tardi, negli anni novanta, il Jameo Redondo (14-12 m di diametro e 10 m di profondità), che comunica con il retro dell’auditorium, fu dotato di una grande cupola di vetro sostenuta da una struttura in ferro, e successivamente di una scala artistica in pietra e di alcune piccole aiuole con piante colorate per adattarlo all’abbellimento generale del complesso.

El Jameo Trasero

È l’ultimo e il più vicino al mare di tutti i jameos formatisi lungo la grande grotta tubiforme originata dal vulcano La Corona. È quasi rotondo, di circa 10 m di diametro, con un fondo irregolare pieno di pietre e detriti.

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