Guatiza, Lanzarote: il villaggio pacifico circondato dai cactus
Guatiza è conosciuto soprattutto per il famoso giardino di Cactus di Lanzarote, ma ha molto di più da offrire, poiché il villaggio e i suoi dintorni ospitano anche una serie di attrazioni meno conosciute e luoghi d’interesse che si trovano ben al di fuori dei sentieri battuti.
La storia di Guatiza
Un tempo Guatiza era diviso in due villaggi separati e distinti. L’originale conurbazione, Santa Margarita, si è evoluta durante i primi anni del XVI secolo su una collina al di fuori del villaggio attuale, su quello che oggi è il sito del cimitero locale. Durante il XVII secolo è poi sorto nelle vicinanze un altro insediamento, Christo de los Aguas, proprio dove oggi si trova Guatiza, che si collegava con il vicino tramite un ponte.
Il villaggio moderno di Guatiza si è creato dalla fusione di queste due parrocchie separate, nel momento in cui i residenti di Santa Margarita hanno deciso di abbandonare le loro case sulla collina, dopo ripetute incursioni da parte dei pirati berberi e mori: infatti, le loro case bianche fungevano da faro per i predoni, poiché il colore brillante le rendeva chiaramente visibili dal mare.
Grazie all’effetto riparatore dei quattro vulcani circostanti, Guenia, Tinamala, La Caldera e Las Calderetas, il villaggio di Guatiza e i suoi campi circostanti offrivano una migliore protezione dagli alisei del Nord-Est e dalle incursioni dei pirati. Questo creò un ambiente di vita più ospitale per gli emigranti di Santa Margarita – così come migliori condizioni per la coltivazione di una varietà di colture, come ceci, cipolle e mais.
La diffusione dell’agricoltura in questa regione spiega i resti di molti serbatoi d’acqua locali, che hanno permesso di rendere coltivabili queste zone apparentemente inospitali. E ancora oggi molte di queste vecchie strutture continuano a raccogliere e conservare in modo efficace le preziose riserve idriche.
Giro turistico a Guatiza
Oggi, Guatiza è in tutto e per tutto un sonnolento piccolo villaggio delle Isole Canarie, con la sua popolazione di circa 800 persone, tra cui un’alta percentuale di emigranti dal Nord Europa (Germania e Regno Unito).
Tuttavia, il villaggio offre un sacco di attrazioni per i visitatori, come belle strade e piazze, vecchi mulini a vento, architettura tipica locale, una costa frastagliata con piscine salate segrete e, naturalmente, l’attrazione principale, il giardino dei Cactus.
A Guatiza la vita ruota attorno alla suggestiva piazza principale, cuore del paese e punto focale per feste e sagre locali, dominata dall’imponente chiesa del XVII secolo, il cui caratteristico campanile è ben visibile dalla strada principale costeggiata da piante di eucalipto.
Appena fuori Guatiza c’è anche una miniera di arenaria poco conosciuta e sorprendentemente pittoresca sul fianco del vulcano, il Monte Guenia, raggiungibile uscendo dall’autostrada LZ1 in direzione nord e prendendo l’uscita per Guatiza e il Jardín de Cactus.