La Graciosa, Isole Canarie: un piccolo paradiso selvaggio
L’isola di La Graciosa fa parte dell’arcipelago Chinijo insieme agli isolotti di Montaña Clara, Roque del Este, Roque del Oeste e Alegranza e nel 2018 ha ottenuto l’autonomia amministrativa da Lanzarote, diventando di fatto l’ottava isola delle Canarie.
La sorellina selvaggia di Lanzarote
Separata da Lanzarote da un braccio di mare chiamato El Río, La Graciosa ha una superficie di circa 29 km², in cui vi sono solo due centri urbani, Caleta del Sebo (capitale dell’isola) e Casas de Pedro Barba. Tuttavia, sull’isola le strade sono di sabbia non asfaltata, tant’è che i veicoli a motore sono severamente proibiti e limitati ad una manciata di veicoli autorizzati per scopi speciali.
Con i suoi 752 abitanti, tra tutte le otto isole abitate è la meno popolata, ma questo è dovuto al fatto che, ad eccezione dei due entri urbani, il resto dell’isola appartiene al patrimonio statale e la sua gestione è affidata all’Ente autonomo dei parchi nazionali.
Con i suoi 70.700 ettari, è la più grande riserva marina d’Europa ed è un’area di straordinaria bellezza naturale. La sua abbondanza naturale è determinata dall’ambiente marino che la circonda, che da un punto di vista biologico è uno dei più ricchi e variegati delle Canarie. Ad oggi sono state catalogate 304 specie di alghe marine, che rappresentano il 53,15% della flora totale dell’Arcipelago delle Canarie, e quest’area ha il più grande indice di biodiversità delle specie di alghe di tutte le isole.
Breve storia dell’isola
L’isola fu conquistata nel 1402 dall’esploratore normanno Jean de Béthencourt, sotto il vassallaggio di Enrico III di Castiglia e divenne una delle “Canarie” nel 1479, sotto la sovranità del Regno di Castiglia e León nel trattato di Alcázovas.
Nel 1945 fu costruita la chiesa di Nuestra Señora del Carmen a Caleta de Sebo, che nel 1993 venne elevata al rango di chiesa parrocchiale.
Attualmente, l’isola è accessibile solo via mare, anche se ha anche un eliporto situato molto vicino a Caleta del Sebo.
La Graciosa, l’ottava isola delle Canarie
Il 26 giugno 2018, la Commissione Generale delle Comunità Autonome del Senato ha approvato all’unanimità una mozione che riconosce La Graciosa come ottava isola abitata delle Canarie. Tuttavia, questa misura non la equipara al resto delle isole dell’arcipelago, poiché la piccola isola sabbiosa continuerà ad appartenere al comune di Teguise e non avrà un proprio consiglio insulare.
In ogni caso, grazie a questa misura, La Graciosa avrà lo status di borgo, cioè di entità locale minore con personalità giuridica, e disporrà di un proprio bilancio per poter gestire direttamente i servizi pubblici necessari ai residenti.
Spiagge di La Graciosa
La Graciosa vanta alcune delle spiagge più belle di Lanzarote.
- Playa Montaña Amarilla
- Playa La Francesa
- Playa El Salado
- Caleta del Puerto
- Caleta de Arriba
- Barranco de los Conejos
- Playa de Morros Negros
- Playa de Pedro Barba
- Playa de Lambra
- Playa de las Conchas
- Playa de La Laja
- Playa Baja del Ganado
Cosa fare a La Graciosa
Surf e kitesurf naturalmente, così come immersioni, escursioni, trekking e nudismo. Inoltre, c’è un campeggio situato nei pressi di Playa El Salado, al margine occidentale di Caleta del Sebo.
Se decidete di andare alla scoperta dell’isola, organizzatevi bene e per tempo, perché dato che gli unici due insediamenti sono lungo la costa sud-orientale e sono distanti l’uno dall’altro, idee come “l’acqua la compro dopo” qui non funzionano.
Itinerari escursionistici
- Percorso 1: Caleta del Sebo – Montaña Bermeja e Playa de Las Conchas – Playa Lambra – Pedro Barba
Da Caleta de Sebo a Montaña Bermeja si percorre una distanza di 6 chilometri, muovendosi diagonalmente verso nord-ovest attraverso la piccola isola, fino a raggiungere una spiaggia da sogno, Playa de las Conchas, che si estende fino ai piedi del vulcano.
Dalla cima del Bermeja, a 157 metri sul livello del mare, si può godere di spettacolari viste a 360 gradi, uno spettacolo visivo che paralizza e vi farà innamorare di La Graciosa.
Dopo la breve passeggiata fino alla cima della Montaña Bermeja e l’ampia spiaggia sabbiosa di Las Conchas, si può riprendere la camminata proseguendo verso est, raggiungendo così il Caletón de Los Arcos, la successiva Playa de Lambra e la seconda città dell’isola, Pedro Barba.
Da qui, ritornare a Caleta del Sebo seguendo la costa verso sud-ovest.
- Percorso 2: Caleta de Sebo – Playa Francesa – Playa de la Cocina – Montaña Amarilla
Dalla città di Caleta de Sebo si può raggiungere a piedi la Montaña Amarilla e la sua omonima spiaggia, con un percorso lineare che porta a toccare prima Playa El Salado e poi la splendida Playa La Francesa.
Una volta raggiunto il vulcano, si può effettuare la salita alla Montaña Amarilla tramite un sentiero che condurrà sulla cima, a 188 metri di altitudine.
Festival
Per quanto riguarda le feste popolari celebrate sull’isola, spicca la Festa della Vergine del Carmen, detta anche Vergine del Mar, patrona de La Graciosa, che comprende anche la festa di San Felipe, che è anche il santo patrono dell’isola.
La festa si celebra nella Chiesa di Nuestra Señora del Carmen il 16 luglio, giorno della Madonna di Carmen.
Visitare la Graciosa da Órzola
La traversata in traghetto dura solo venti minuti, ma visitare La Graciosa è come fare un passo indietro nel tempo: l’isola è senza strade, senza automobili (a parte i taxi 4×4) e ospita solo 600 abitanti nella piccola città portuale di Caleta del Sebo.
La Graciosa può essere visitata in una giornata, pertanto vale la pena di tenerla sempre in considerazione, soprattutto per le sue spiagge davvero superbe, come Playa de Las Conchas, che è ampiamente considerata come uno dei tratti più belli di sabbia delle Isole Canarie.
Orari dei traghetti
Il traghetto da e per La Graciosa costa 20 € per ogni adulto e 11 € per i bambini fino a 11 anni d’età. Il prezzo viene ridotto del 75% per i residenti delle isole Canarie.
Il traghetto giornaliero in partenza da Órzola è disponibile alle ore:
- 08.30 → 09.00
- 10.00 → 10.30
- 11.00 → 11.30
- 12.00 → 12.30
- 13.30 → 14.00
- 16.00 → 16.30
- 17.00 → 17.30
- 18.00 → 18.30
- 19:00 → 19.30 (dal 1 Maggio al 31 Ottobre)
- 20:00 → 20.30 (dal 1 Luglio al 31 Ottobre)
Il traghetto giornaliero in partenza da Caleta del Sebo è disponibile alle ore:
- 08.00 → 08.30
- 08.40 → 09.10
- 10.00 → 10.30
- 11.00 → 11.30
- 12.30 → 13.00
- 15.00 → 15.30
- 16.00 → 16.30
- 17.00 → 17.30
- 18:00 → 18.30 (dal 1 Maggio al 31 Ottobre)
- 19:00 → 19.30 (dal 1 Luglio al 31 Ottobre)
Per informazioni, visitare il sito ufficiale della compagnia di trasporti.
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