Roque del Oeste, Arcipelago Chinijo: la roccia dell’inferno
Roque del Oeste, noto anche come Roque del Infierno, è un isolotto disabitato situato a 600 metri a nord-est dell’isola di Montaña Clara, nella parte nord-orientale delle Isole Canarie, l’arcipelago Chinijo. L’isola fa parte della riserva naturale integrale Los Islotes e il suo punto più alto è 41 m sul livello del mare.
Geografia dell’isola
Con una superficie di circa 0.02 km2, una lunghezza di 255 metri e un’altezza massima di 41 metri, Roque del Oeste è una piccola sporgenza rocciosa che fuoriesce dal mare, residuo di un cono vulcanico composto di materiali basaltici, smantellati dall’erosione.
È praticamente inaccessibile, quindi è disabitata e non ha resti di presenza umana.
Flora e fauna
Nonostante le sue piccole dimensioni, sulla sua superficie sono state osservate diverse specie vegetali, come lo Zygophyllum Fontanesii o l’Euphorbia Balsamifera. Al contrario, non è pervenuta la presenza di specie animali autoctone.
D’altra parte, i fondali che circondano il Roque presentano un’interessante fauna marina, come la cernia rossa (Mycteroperca Rubra) o il ballan wrasse (Labrus Bergylta), raro da localizzare in altre zone dell’Arcipelago.
Come raggiungere Roque del Oeste
Per visitare gli isolotti disabitati dell’arcipelago è necessario avere l’autorizzazione del Delegación del Medio Ambiente Insular ad Arrecife.
Tuttavia, c’è un modo per passarle vicino, grazie all’escursione gestita da Lanzarote Active Club per visitare Alegranza. L’itinerario in barca inizia intorno alle 8 del mattino da Órzola. Dopo aver visitato Alegranza e Montaña Clara, l’escursione continua a La Graciosa dove si può scegliere di fare escursioni a piedi o in kayak o semplicemente per godersi le spiagge prima di un pranzo tardivo a Caleta del Sebo e il ritorno a Lanzarote in mezz’ora di navigazione.
Si consiglia di prendere acqua potabile, un cappello, costumi da bagno, asciugamano e crema solare.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito della compagnia »